Katalin Karikò, nonostante tutto, recensioni

Un emozionante racconto in prima persona della vita di Katalin Karikò, la scienziata che ha tracciato la strada verso i vaccini a mRNA e per cui è stata designata di un Premio Nobel 

La foto di copertina ci mostra una donna dagli occhi azzurri, con un sorriso appena abbozzato. Potrebbe essere una vicina di casa, la professoressa di italiano dei vostri figli o la fornaia che ogni giorno vi vende il pane. È questo uno dei pregi di Katalin Karikò: essere una persona semplice, che non brama l’agone mediatico e non cerca la notorietà a tutti i costi ma è capace di trasmettere l’orgoglio per quello che fa ogni giorno. Pur avendo tantissime cose da dire la pioniera dei vaccini a mRNA - e Premio Nobel insieme al suo collega Drew Weissman - ha sempre scelto di far precedere alle parole i risultati dei suoi studi e soltanto nella sua autobiografia, “Nonostante tutto - La mia vita nella scienza” (Bollati Boringhieri, 2024), ha deciso di raccontare come e perché ha dedicato la sua intera vita al lavoro di ogni giorno: la ricerca scientifica. Nonostante tutto.

L’età genetica, recensione, Matthew Cobb

La storia di una delle più importante scoperte tecnico-scientifiche dell’ultimo mezzo secolo, tra le potenziali applicazioni nei campi più disparati e le minacce che derivano dal suo utilizzo

Da più di 50 anni i ricercatori di tutto il mondo modificano geneticamente gli organismi, dai primi goffi e imprecisi metodi degli anni ’70 fino alle più moderne, precise e veloci tecniche di editing genomico che sono state messe a punto negli ultimi anni. Nel corso della sua storia, l’ingegneria genetica ha suscitato tante speranze, e altrettante paure. Basti pensare all’annuncio fatto da He Jiankui durante il secondo summit della Human Genome Editing Initiative (Hong Kong, 2018): in quell’istante uno dei più grandi timori degli scienziati, cioè la nascita di bambini manipolati geneticamente, era diventato realtà. La comunità scientifica deve essere in grado di valutare le conseguenze delle proprie azioni, mettendo sulla bilancia il progresso scientifico e i limiti da non superare. Tematica affrontata da Matthew Cobb, professore di zoologia e autore di diversi libri di divulgazione scientifica, nel suo ultimo libro “L’età genetica – La rischiosa ambizione di modificare la vita”, edito da Einaudi e pubblicato nel 2023.

Eroica, folle e visionaria

Una raccolta di storie di scienziati e medici spericolati, sperimentazioni che oggi non sarebbero possibili, ma che hanno permesso di fare i progressi che hanno portato la medicina alla modernità

Tra il Seicento e la prima parte del Novecento l’autoesperimento è stata una pratica largamente diffusa, eticamente accetta e approvata dal punto di vista scientifico. Per comodità, curiosità, sfida, mancanza di alternative o per diventare il nome stampato sui libri di storia, scienziati e medici hanno usato questo approccio per sperimentare tecniche chirurgiche mai pensate prima, valutare gli effetti di farmaci e altre sostanze, indagare come funzionano le infezioni e scoprire nuove malattie. Se oggi la scienza si basa su studi clinici svolti secondo parametri precisi e rigorosi, e sul coinvolgimento di un numero congruo di persone per raggiungere un certo livello di standardizzazione, non molto tempo fa i dati venivano raccolti tramite l’osservazione di casi singoli (o poco più). Silvia Bencivelli - giornalista scientifica, autrice e conduttrice radiotelevisiva - accompagna il lettore in un viaggio nella storia della medicina, tra storie incredibili e divertenti e, a volte, inquietanti e sconvolgenti.

Immune

Senza sistema immunitario moriremmo tutti in pochissimo tempo. Se i manuali di immunologia spaventano ma il tema vi incuriosisce, questo libro potrebbe essere la soluzione

Sapresti dire, nel momento in cui leggi queste parole, cosa stanno facendo le cellule deputate alla difesa del tuo organismo? Anche se non ce ne accorgiamo, sotto la nostra pelle, il lavoro per mantenerci sani e difenderci da agenti esterni è inarrestabile: questo meccanismo, seppur affascinante, è però sconosciuto ai più. Philipp Dettmer, creator digitale del canale YouTube dedicato alla divulgazione scientifica “Kurzgesagt – In a Nutshell”, si è avvicinato all’immunologia durante l’università grazie a un progetto del suo corso di comunicazione. Affascinato dalla materia fin da allora, come racconta nelle prime pagine del volume, ne è rimasto folgorato quando gli venne diagnosticato un cancro a 32 anni. La curiosità si è trasformata in “Immune – Viaggio nel misterioso sistema che ci tiene in vita”, circa 300 pagine diventate un caso editoriale internazionale.

Con il contributo incondizionato di

Website by Digitest.net



Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento Maggiori informazioni