Nel 2013, dieci anni dopo la conclusione di un’impresa scientifica titanica come fu il Progetto Genoma Umano, una nuova sfida globale era stata lanciata da Stati Uniti e Unione Europea per gettare luce sui misteri dell’organo più complesso e importante del nostro corpo. Lo Human Brain Project, finanziato dalla Commissione Europea, si è concluso a settembre di quest’anno, dopo aver fatto praticamente da pioniere nell’uso di tecnologie digitali per le neuroscienze. Il 2013 è stato anche l’anno di partenza dell’iniziativa BRAIN (Brain Research Through Advancing Innovative Neurotechnologies) coordinata dal National Institute of Health (NIH) negli Stati Uniti, di cui l’anno scorso è stata annunciata una nuova entusiasmante fase.
Roma, 27 novembre 2023 – Mancano solo quattro giorni prima che, il prossimo giovedì 30 novembre, il liquidatore nominato a fine 2022 proceda alla liquidazione definitiva e alla sospensione delle attività di ricerca e sviluppo condotte da Holostem Terapie Avanzate, lo spin off universitario nato nel 2008 e ospitato dal Centro di Medicina Rigenerativa (CMR) dell’Università di Modena e Reggio Emilia. OTA - Osservatorio Terapie Avanzate segue la vicenda sin dalle prime battute e oggi rivolge il proprio appello alle Istituzioni affinché si sblocchi immediatamente l’empasse e si assicuri la continuità delle attività di ricerca, di altissimo livello, della biotech Holostem, garantendo terapie ai pazienti e i posti di lavoro dell’azienda, che ha già visto ridursi in modo consistente i propri dipendenti.
Una corsa contro il tempo per salvare le terapie avanzate italiane: le ricerche in fase avanzata sull’epidermolisi bollosa e la terapia, già approvata, per il deficit di cellule staminali limbari corneali potrebbero cadere nel baratro, di nuovo per problemi di sostenibilità. Infatti, se in pochi giorni non si concluderà l’acquisizione - da parte di Enea Tech Biomedical - di Holostem Terapie Avanzate, ospitata dal Centro di Medicina Rigenerativa (CMR) dell’Università di Modena e Reggio Emilia, la biotech verrà liquidata con conseguente sospensione delle attività di ricerca e della produzione di Holoclar. L’unica opzione di salvezza risiede nell’autorizzazione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che dovrebbe intervenire entro fine mese.
Laboratori dedicati allo studio in questo campo in tutto il mondo, finanziamenti, un Nobel e nessun rallentamento all’orizzonte: l’mRNA sta governando la ricerca attuale e, grazie agli ingenti investimenti nel settore, potrebbe trasformare il futuro della salute. Non solo vaccini, ma anche opzioni terapeutiche innovative in grado di contrastare infezioni, trattare malattie genetiche rare e tumori: le possibili applicazioni dell’mRNA sono molteplici e abbracciano campi molto diversi. Gli scienziati che lo studiano sono entusiasti e gli studi aumentano ogni giorno. Un interessante articolo pubblicato su Nature fa una panoramica sugli utilizzi di questa piccola ma affascinante molecola, partendo da interviste a diversi ricercatori coinvolti nella ricerca sull’mRNA.
a cura di Anna Meldolesi
Website by Digitest.net